La finta primavera inganna mandorli e ciliegi. Coldiretti lancia l'allarme

Primavera in anticipo e agricoltori preoccupati. Il clima mite delle ultime settimane ha accellerato il processo di fioritura delle gemme dei mandorli mettendo a rischio la produzione pugliese. E se dovesse arrivare una gelata sarà inevitabile una moria di gemme e di raccolti compromessi. Il direttore regionale di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti  lancia l’allarme: “Siamo di fronte al rischio che rispetto a quello che sarà il clima in primavera per la produzione regolare di mandorli e ciliegi, avremo grandi difficoltà ad arrivare sui mercati in modo competitivo soprattutto portando prodotto italiano. Le imprese hanno fatto un grande sforzo in termini di qualità di produzione e di rapporto con il consumatore. Non avere ancora la possibilità di occupare questi spazi di mercato porterà una maggiore importazione di prodotti e quindi bisognerà fare attenzione alle etichette e a quello che acquistiamo e che portiamo sulla nostra tavola” ha sottolineato Angelo Corsetti .La forte preoccupazione è che vi possano essere delle gelate che rovinerebbero il prodotto danneggiandone la qualità. “Il consumatore – ha proseguito Corsetti – sa scegliere dove acquistare e come acquistare ma questa è una questione di approvigionamento, di quantità di prodotto per soddisfare le richieste di mercato.Vogliamo evitare che ci sia un uso massiccio dell’importazione che è già abbondante, occupando noi gli spazi di mercato. Questo è possilbile soltanto se la natura ci accompagna e in questa stagione temiamo che così non sarà” Non ci resta che cantare “che fretta c’era maledetta primavera”

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