Oncologico di Bari: giù i costi, su gli indicatori di qualità

Dai 12 milioni e 600mila euro del 2015 ai 5 milioni e 100 del 2017. Il disavanzo dell’Istituto oncologico “Giovanni Paolo II” di Bari è sensibilmente diminuito. Non si è trattato però di un risparmio a tutti i costi, ha sottolineato il direttore generale, Antonio Delvino.

Tanti i dati positivi snocciolati nel corso dell’assemblea dei dipendenti, ma grazie alla presenza del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è stata anche l’occasione per sviscerare le criticità, come la mancanza di anestesisti e il cappio del numero chiuso alle scuole di specializzazione.

Il presidente Emiliano ha assicurato il sostegno della Regione ma ha anche rivendicato i passi avanti degli ultimi anni.

Servizio di Maurizio Spaccavento

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