Palagiustizia, Laforgia: "Requisizione o manifestazione di massa a Roma"

Il Palazzo di Giustizia penale di Bari, trasformato in tendopoli a causa di problemi di staticità, per il terzo giorno consecutivo sotto i riflettori mediatici. Oggi è stata la volta dell’udienza sul caso fornacelle perché testimone era il sindaco di Bari, Antonio Decaro. Con il suo avvocato, Michele Laforgia, è arrivato nell’aula-tenda dove, come previsto, è stato deciso il rinvio. Un’occasione comunque per non far spegnere i riflettori sul problema dell’edilizia giudiziaria a Bari. MediaReport.TV ha ascoltato il penalista barese, tra i capofila della protesta degli avvocati, e il sindaco Decaro. Entrambi hanno sottolineato la necessità di misure straordinarie. “Mi auguro – ha detto Laforgia – che se non si riuscirà ad arrivare alla requisizione di un immobile, si possa organizzare una manifestazione di massa a Roma, perché il problema ormai è nazionale e non solo locale”.

Nel video le interviste di Maurizio Spaccavento a Michele Laforgia e Antonio Decaro

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