Puglia, nuova proposta di legge regionale per votare con la doppia preferenza di genere

“Ogni elettore può esprimere due preferenze, purchè destinate a candidati di sesso diverso. Inammissibili le liste che non rispettino il rapporto 60/40 tra candidati di genere. I soggetti politici devono garantire la presenza paritaria nella comunicazione politica preelettorale sulle emittenti pubbliche e private”. Sono le modifiche alla legge elettorale regionale pugliese n. 2/2005, contenute nella proposta di legge messa a punto dalla Consigliera Anita Maurodinoia.Una proposta di legge che garantisca un equilibrio nella rappresentanza istituzionale per colmare una lacuna rispetto ad altre regioni italiane che utilizzano lo strumento della doppia preferenza per eleggere i propri rappresentanti. I tempi sono maturi per riportare la proposta di legge sui banchi dell’emiciclo regionale secondo il Presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo, ma occorre un percorso politico e culturale per convincere chi la doppia preferenza proprio non la vuole.

Lory De Marzo

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