Cgil, Cisl e Uil : per i pugliesi "anziani" una legge regionale di iniziativa popolare

Sono circa 870 mila i pugliesi che hanno superato i 65 anni di età. Invecchiare bene si può e si deve, ma ci sono questioni di fondamentale importanza da affrontare. Per risolverle, in Puglia, Cgil, Cisl e Uil, insieme alle rispettive categorie dei pensionati, hanno presentato una proposta di legge di iniziativa popolare per l’invecchiamento attivo e in buona salute. Gli 11 articoli fissano una serie di priorità, di azioni e soluzioni per affrontare concretamente temi centrali come salute, prevenzione, benessere, tempo libero, formazione, permanenza il più a lungo possibile nel contesto domiciliare.Della proposta di legge se ne è discusso nel convegno “Invecchiamento attivo e in buona salute” che si è tenuto nel Centro Congressi della Fiera del Levante, nell’ambito dell’82ª edizione della campionaria.La proposta di legge intende favorire un cambio di prospettiva: gli anziani possono fare moltissimo per rivitalizzare quartieri e luoghi di aggregazione, bisogna dare loro solo l’opportunità di rimettersi in gioco. Per fare ciò occorre una legge che risponda ai loro problemi e valorizzi le loro potenzialità.

CONTINUA