Consegnata una targa agli agenti della scorta barese del giudice Paolo Borsellino

Nella sala giunta di Palazzo di Città, il sindaco Antonio Decaro, il consigliere delegato alla prevenzione del disagio sociale Gianni Romito, il vicepresidente della commissione Welfare del Municipio II Fabrizio Romito, insieme al sindaco di Grumo Appula Michele D’Atri e all’avvocato Michele Laforgia, hanno consegnato un riconoscimento a Nicola Peragine e Raffaele Catacchio, agenti della scorta barese del giudice Paolo Borsellino. La targa è un riconoscimento ufficiale per il lavoro svolto dai due agenti in favore di un grande e indimenticato servitore dello Stato, uomo simbolo della lotta alle mafie in uno dei periodi più significativi e difficili della storia d’Italia. “Una targa è solo un simbolo, un oggetto che spesso non rende giustizia al merito delle persone che invece ogni giorno si impegnano nella nostra città – ha spiegato il sindaco consegnando il riconoscimento -. Per questo per me è importante premiare gli eroi quotidiani, cittadini che dedicano parte della loro vita ad aiutare la città e i cittadini in difficoltà. Nicola e Raffaele sono due poliziotti in pensione che oggi, dopo aver servito lo Stato accanto al giudice Paolo Borsellino, rischiando la propria vita, si impegnano nel sociale accanto ai ragazzi del San Paolo e ai ragazzi con disabilità. Questa targa non basterà di certo a ringraziarli per quello che hanno fatto da poliziotti e per ciò che continuano a fare quotidianamente però vuole essere la testimonianza dell’attenzione e della gratitudine che la città di Bari nutre nei loro confronti”.

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