Il treno di Renzi arriva a Polignano a Mare tra applausi e contestazioni

In perfetto orario, cosa molto anomala nel sistema ferroviario pugliese, è giunto alla stazione di Polignano a Mare il treno di Matteo Renzi “Destinazione Italia”. Ad accogliere l’ex Presidente del Consiglio il primo cittadino di Polignano, Domenico Vitto fresco di nomina come Presidente regionale Anci insieme con il Sindaco della Città Metropolitana Antonio Decaro. A dare il benvenuto al Segretario del PD anche un gruppo di contestatori che non l’hanno mandata a dire anche sui costi dell’iniziativa. Il Frecciabianca di Renzi composto da cinque carrozze, dotato di sala stampa e sala riunioni, graverà sulle casse del PD 400 mila euro circa, con un costo a chilometro che oscilla dai 22 ai 40 euro. Il PD ha un bilancio in profondo rosso con un disavanzo di 9,5 milioni di euro e oltre 140 dipendenti in cassa integrazione. Al netto dei fischi recuperati sui binari e di quello  più sonoro del capo stazione al momento della partenza, molti gli autografi e gli abbracci per Renzi il quale nel centro storico ha incontrato imprenditori e aziende del comparto turistico. Alle 15,00 il “treno dell’ascolto” è partito in direzione sud alla volta di San Vito dei Normanni e a seguire in serata di Taranto.

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