Inceneritore Bari, Di Rella : " il Sindaco Decaro non poteva non sapere"

“Dimostrare senza polemica politica che il Sindaco Decaro non poteva non sapere e il suo intervento nel procedimento è stato tardivo. Oggi fornirò prove documentali che dimostreranno che il Sindaco certamente sapeva”. Inizia così la conferenza stampa convocata ad horas dal consigliere comunale Pasquale Di Rella. Al centro della questione è il progetto per la costruzione di un impianto di ossido combustione che dovrebbe bruciare i rifiuti urbani indifferenziati nella zona industriale di Bari- Modugno, la cui realizzazione, stando agli atti, ha ottenuto parere favorevole di VIA-AIA (valutazione di impatto ambientale e autorizzazione integrata ambientale) ma secondo il Sindaco Decaro  è stato ignorato il suo parere negativo. Il consigliere comunale Pasquale Di Rella il 15 gennaio scorso, durante una seduta di Question Time, ha posto un interrogazione al Sindaco Decaro chiedendo quale fosse la posizione del Comune di Bari sull’inceneritore da costruire. In quell’occasione, riferisce Di Rella, il primo cittadino ha risposto che il Comune ha espresso parere contrario e invece da un’attenta lettura delle carte, si evince che i due dirigenti della ripartizione Ambiente del Comune di Bari e a capo di ripartizioni diverse, hanno rilasciato parere favorevole. Intanto il Sindaco Decaro nel pomeriggio di ieri ha scritto una nota ufficiale all’avvocatura comunale per attivare le procedure di un eventuale ricorso da presentare nel caso in cui non si riaprisse la procedura Aia, l’autorizzazione integrata ambientale, contro l’approvazione del progetto dell’impianto di trattamento dei rifiuti della Newo. Contestualmente il sindaco ha fatto richiesta di accesso agli atti alla Sezione competitività e ricerca dei sistemi produttivi della Regione Puglia per verificare la documentazione, presentata dall’azienda, utile alla concessione di un cospicuo finanziamento pubblico da parte di Puglia Sviluppo per la realizzazione dell’inceneritore.

CONTINUA