Mense ospedaliere, a rischio 2500 posti di lavoro. Protestano i lavoratori

Hanno protestato davanti al Consiglio regionale i lavoratori dei centri di cottura interni agli ospedali pugliesi, preoccupati per l’inizio della procedura di affidamento unitario del servizio relativo a tutte le Asl della Regione avviato da Innovapuglia Spa. In pratica Il servizio di mensa degli ospedali si avvia verso una piccola rivoluzione interna per via dell’adozione del sistema cook & chill che prevede la preparazione dei pasti in un punto cottura esterno agli ospedali; pasti che poi vengono trasportati e scaldati in loco. I lavoratori chiedono rassicurazioni per il mantenimento dei centri di cottura all’interno degli ospedali. In particolare con riferimento alla Asl di Taranto appaiono incomprensibili le ragioni per cui ben tre centri di cottura interni – Grottaglie, Martina Franca e SS Annunziata di Taranto – vengano dichiarati inagibili, nonostante siano tutt’ora in uso e siano stati addirittura ristrutturati solo pochi anni fa con interventi di adeguamento e messa a norma, che hanno richiesto un importante intervento economico.

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