Nasce la Rop, la rete oncologica pugliese

Alla presenza del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, insediata ufficialmente nel Nuovo Centro Congressi della Fiera del Levante di Bari la ROP, la Rete Oncologica Pugliese.

Nella regione Puglia ogni anno si ammalano di tumori circa 20.000 persone, di cui circa il 45% donne e il 55% uomini (rispettivamente 9.000 e 11.000 casi), oltre ai carcinomi della cute che, per le loro peculiarità biologiche e cliniche e per la difficoltà di stimarne esattamente il numero vengono in genere conteggiati separatamente;

La Regione Puglia ha organizzato e disciplinato la rete oncologica sulla base della normativa vigente in materia e secondo un modello organizzativo che favorisca la collaborazione e la sinergia tra i professionisti mediante la diffusione di conoscenze e la condivisione collegiale di protocolli di procedura, definiti in base a best practice, per un’opzione terapeutica sempre più efficace, appropriata e sostenibile.

Un’adeguata organizzazione della rete oncologica integrata per l’assistenza ai malati oncologici può favorire prioritariamente un miglioramento della qualità assistenziale con una possibile conseguente riduzione della mobilità passiva extra- regionale.

L’Agenzia Regionale per la Salute e il Sociale, l’Aress, ha predisposto il documento nel quale si definisce il modello organizzativo e i principi di funzionamento generali della Rete Oncologica Pugliese (ROP), a partire da un’analisi di contesto epidemiologica finalizzata a qualificare il bisogno assistenziale espresso dai pazienti oncologici.

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