Palagiustizia Bari, Legnini: "Serve un decreto d'urgenza"

A dirlo, a Bari, il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini al termine di una convulsa giornata legata ai problemi dell’edilizia giudiziaria del capoluogo pugliese. Dopo la dichiarazione di inagibilità del Palagiustizia di via Nazariantz, oggi sono iniziate le udienze penali dei processi ordinari in tre tendoni. Per questo motivo è stata anche la giornata della protesta di magistrati ed avvocati che in corteo hanno percorso le strade della città fino al palazzo di giustizia di via De Nicola.

Gli avvocato chiedono non solo una sede unitaria temporanea in attesa di una soluzione definitiva, ma anche che venga scongiurata l’ipotesi di sospensione dei termini della prescrizione, come avrebbe riferito Legnini.

Le soluzioni sul tavolo, come ribadito nella riunione a porte chiude nel palazzo di via De Nicola, sono i locali della ex sezione distaccata di Modugno e un altro stabile Inail in via Brigata Regina.

Servizio di Maurizio Spaccavento

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