La Puglia ha un’Agenzia Regionale per il servizio di gestione dei Rifiuti. Si chiama Ager, è stata istituita ad agosto 2016 con la riforma della governance della gestione del ciclo dei rifiuti, e da oggi ha una sede nella zona industriale di Bari. A capo il commissario ad acta, Gianfranco Grandagliano che ha inaugurato la sede con il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’assessore alla Qualità dell’Ambiente, Filippo Caracciolo e il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro. Obiettivo dell’Agenzia, come è stato più volte ricordato in conferenza stampa, realizzare impianti pubblici, necessari soprattutto per sostenere la raccolta differenziata. “Finalmente – ha detto Emiliano – abbiamo lo strumento per porre rimedio a un eccesso di privatizzazione del ciclo dei rifiuti che ha connotato gli anni passati. Il ciclo dei rifiuti pugliesi è il più privatizzato d’Italia. Miriamo a costruire un sistema pubblico privato in cui ci sia un equilibrio tra i due mondi, in modo che il pubblico non possa essere ricattato dal privato”. Intanto in due anni di commissariamento della gestione dei rifuti, è stato già raggiunto un buon risultato. Attraverso la razionalizzazione delle tariffe, i Comuni hanno potuto risparmiare 20 milioni di euro. Sessanta, invece, sono i milioni di euro che la giunta regionale pugliese, attraverso una delibera, ha deciso di destinare alla gestione dei rifiuti per realizzare un’adeguata impiantistica, prendendoli dal Patto per la Puglia. Entro un anno, secondo quanto dichiarato da Grandagliano, si cercherà di realizzare l’impiantistica di compostaggio e altri impianti che miglioreranno la qualità e la quantità della raccolta differenziata. L’Agenzia sarà gestita dalla Regione in sinergia con i Comuni pugliesi che saranno anche coinvolti nella scelta della localizzazione dei 7 impianti pubblici.
